“Siamo soddisfatti della terza circolare firmata dal ministro della P.a. Renato Brunetta in merito all’obbligo della certificazione di malattia on line per i medici. Il provvedimento risolve infatti la questione delle responsabilità del medico in caso di violazione”. Lo afferma il segretario generale del Sumai-Assoprof, Roberto Lala dopo la pubblicazione della terza circolare da parte del ministero della Funzione Pubblica sui certificati on line.
“Innanzitutto – sottolinea il segretario del Sumai-Assoprof – desideravo sottolineare la disponibilità del Ministro Brunetta per aver accolto le indicazioni fornite unitariamente dai sindacati medici e un ringraziamento va anche al Ministro della Salute Ferruccio Fazio per il suo impegno affinché si risolvesse la questione”.
“La terza circolare – specifica il segretario generale Roberto Lala – tocca il tema della sanzione, che si avrà solo quando vi sarà un elemento oggettivo d’inosservanza dell’obbligo di certificazione e in ogni caso se ciò dovesse verificarsi esso avverrà sempre all’interno dei procedimenti disciplinari previsti da contratti e convenzioni. I medici, insomma, non saranno sanzionati per malfunzionamenti e guasti del sistema”.
“Altra novità – continua Lala – è che non sarà più obbligatorio l’uso del call center qualora i tempi siano incompatibili con il dovere principale del medico, che è quello di curare i pazienti. In questo caso si potrà usare il cartaceo come nel caso in cui il sistema subisca dei blocchi o disfunzioni”.
TipoFile | Descrizione documento | Dimensione |
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Circolare Brunetta | 347.3 KB |
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Circolare 1 del SUMAI Nazionale | 0.95 MB |